TERAPIA FOTODINAMICA​

La terapia fotodinamica è uno dei nostri cavalli di battaglia.

Alfredo da diversi anni è uno dei pochi dermatologi a Palermo con esperienza extra ospedaliera sull’utilizzo di questa tecnica, di cui ha trasmesso l’uso a Paolo.

Consiste nell’utilizzare un farmaco in crema molto particolare, il metil 5-aminolevulinato, che si attiva solo se esposto alla luce ultravioletta.

Applicata sulla pelle, l’azione combinata del farmaco e della luce è in grado di distruggere le cellule di alcuni tumori cutanei, in particolare le cheratosi attiniche e i carcinomi basocellulari superficiali.

Le cheratosi attiniche sono precancerosi o veri e propri carcinomi cutanei in situ che compaiono su zone di pelle esposte al sole da diversi anni. In Sicilia, il nostro meraviglioso sole è presente per gran parte dell’anno: questo rende la nostra terra unica, ma presenta anche delle insidie, come appunto la possibilità di tumori della pelle.

Le cheratosi attiniche sono il primo segno di cancerizzazione della pelle e vanno sempre trattate perché possono degenerare in tumori ben più gravi e per i quali è necessaria la chirurgia.

Tuttavia, le cheratosi attiniche che affiorano su una pelle fotodanneggiata sono solo la punta dell’iceberg di un danno sottostante che continuerà a generare tumori nel tempo. Ecco perché trattare le singole cheratosi attiniche affioranti sul cosiddetto campo di cancerizzazione è limitante, costringendo i pazienti a continui trattamenti nel corso della vita.

Il vantaggio della fotodinamica rispetto ad altre metodiche di rimozione delle cheratosi attiniche è proprio questo! La tecnica riesce a trattare aree molto grandi nello stesso momento, agendo non solo sulle cheratosi attiniche visibili, ma anche su quelle che affioreranno nei mesi successivi. In questo modo, basteranno 1-2 trattamenti fotodinamici per riparare un danno che richiederebbe decine di sedute basate su altre metodiche.

L’applicazione dei raggi ultravioletti in grado di attivare il farmaco può essere fatta tramite una lampada artificiale a luce rossa o direttamente con la luce solare naturale. Negli ultimi anni noi abbiamo sempre più abbracciato questa seconda possibilità, perché provoca pochissimi fastidi rispetto alla prima. Ci sono paesi del mondo in cui questo purtroppo non è facile, perché la necessaria forza della luce solare per avere successo è presente solo in brevi finestre del corso dell’anno. Ma nella nostra Sicilia la finestra annuale per eseguire efficacemente una terapia fotodinamica con luce solare naturale è estremamente ampia.

Basterà, dunque, una giornata serena di un periodo che grossomodo spazia da marzo a dicembre.

Per il trattamento ci daremo appuntamento in studio una mattina soleggiata.

Inizieremo applicando il farmaco in crema sulla tua pelle. Potrebbe essere necessario un breve curettage per appiattire alcune cheratosi attiniche più squamose. Si tratta in ogni caso di un passaggio rapido e non doloroso. Dopo circa mezz’ora potrai uscire dallo studio, prendendo il sole naturale sulle aree trattate: è un’ottima scusa per una bella passeggiata al parco o per il centro! Potrai avvertire un lieve bruciore, ma niente di insopportabile. Passate 2 ore tornerai in studio, dove potremo controllare insieme il risultato.

A volte una sola seduta è in grado di ottenere la guarigione. Se non dovesse essere così, una seconda seduta risolve pressoché la totalità dei casi.