DERMATOLOGIA PEDIATRICA

Sono io, Paolo, a occuparmi principalmente delle visite dermatologiche dei bambini nel nostro studio.

Lascia che ti racconti una storia per farti comprendere cosa significa per me la dermatologia pediatrica.

Nel corso dei miei studi universitari avevo sviluppato due ardenti passioni: la dermatologia e la pediatria.

La prima era, diciamo, un vizio di famiglia e quasi una predestinazione. La seconda una scoperta e, forse, un mezzo per emanciparmi proprio dalla prima.

Non saprei davvero ricostruire tutti i passaggi che mi portarono alla scelta finale. Sospetto che c’entrarono un esame di pediatria deludente e, viceversa, uno di dermatologia brillante. Fatto sta, che mi ritrovai ad essere un medico specializzando in dermatologia con un sopito amore per quella medicina dell’infanzia così diversa, complicata e, almeno ai miei occhi, assolutamente affascinante.

Un’incredibile coincidenza volle che il mio primo anno di specializzazione fosse anche l’anno di apertura dell’ambulatorio di dermatologia pediatrica nella mia scuola. Così ebbi l’occasione di approfondire i miei studi con l’esperienza diretta, per niente scontata durante un corso di specializzazione in dermatologia, di tutte quelle malattie della pelle tipiche dell’infanzia.

Fra i miei colleghi sono stato uno dei pochissimi ad appassionarmi a questo ambito della dermatologia.

Fin dall’inizio mi sono occupato in prima persona dei casi più interessanti, in particolare della anomalie vascolari, come gli emangiomi infantili e gli emangiomi congeniti.

Negli anni ho arricchito e continuo a perfezionare la mia preparazione. Ho partecipato a numerosi corsi e congressi espressamente dedicati alla dermatologia pediatrica, anche apportando contributi scientifici. Da giugno 2020 ho intrapreso il master universitario di II livello in Dermatologia Pediatrica dell’Università Tor Vergata di Roma, in collaborazione con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.

La visita di dermatologia pediatrica si pone come obiettivi la prevenzione, la diagnosi e la terapia delle malattie cutanee tipiche dei bambini.

La pelle dei bambini presenta profonde differenze con quella degli adulti. Pertanto, una sua conoscenza approfondita è essenziale per il corretto inquadramento clinico.

Ovviamente, con i nostri piccoli la semplice conoscenza non basta!

Come ogni professionista che lavori a stretto contatto con i bambini sa, per curarli è fondamentale instaurare con loro un rapporto di complicità. L’ideale è riuscire a trasformare l’ansia della visita medica in un gioco e, diciamocelo, con la dermatologia non è così difficile: quasi sempre noi siamo i buoni, quelli che non pungono!

Al contempo, ho subito imparato quanto sia importante creare un rapporto di estrema di fiducia con i genitori o i tutori, che sono lo specchio della salute di un bambino.

Per questi motivi, cerco sempre di creare un ambiente di lavoro accogliente e curioso, in modo da far rilassare i piccoli e farli sentire a loro agio.

Nel caso di pazienti adolescenti, cerco di non trattarli in modo troppo infantile, senza però farli sentire inadeguati o impedendogli di esprimere tutti i loro dubbi e le loro convinzioni.